"Le rare volte in cui le cose non mi vanno bene, trascino il sacco a pelo nel Piper, avvio il motore e mi dirigo verso l'orizzonte al tramonto, atterrando per la notte in un mare d'erba. Poi me ne sto a guardare il cielo,. A volte l'unico modo per vincere è arrendersi. Così, dunque, arrendendomi, mi sdraiai sul prato sotto l'ala delmio piccolo vascello aereo, e interrogai le stelle. "Se sono destinato a caprire ciò che mi sta accadendo", bisbigliai in direzione di Arturo, "indicami quel che ho bisogno di sapere. Ignoro quale dovrebbe essere la mia prossima mossa. Sta a te. Io lascio." La più lieve delle brezze mi rispose in un bisbiglio, unsoffio che da millenni mormorava nell'erba. "Lascia andare." (Le Ali del Tempo, Richard Bach)
Il pensiero è volo e si può volare sempre più in alto con le ali della fantasia o con le ali di un piccolo Piper immaginario. Ri-vedere terre e luoghi lontani, persone e immagini di cose lontane o di altri tampi. Attimi che passano di un cortometraggio e di una parte di vita, anche del tutto insignificante, che potrebbe essere nuovamente vissuta come lo è stata già un numero infinito di volte.